È morto a 95 anni il giudice Pietro Scuteri

È morto a Catanzaro, all`età di 95 anni, Pietro Scuteri, magistrato (era consigliere di Cassazione), che presiedette a Catanzaro, alla fine degli anni `70 uno dei processi per la strage di Piazza Fontana a Milano. Quel processo si chiuse il 23 febbraio del 1979 (in cui Scuteri presiedeva la Corte d`Assise, con Vittorio Antonini giudice a latere e Mariano Lombardi pubblico ministero) con le condanne all`ergastolo per Freda, Ventura, Giannettini e Pozzan, quali responsabili dei reato di strage. A 2 e 4 anni rispettivamente di reclusione furono condannati anche La Bruna e Maletti, quali responsabili, tra altro, di favoreggiamento della fuga di Giannettini; un anno di reclusione per Tanzilli, responsabile di falsa testimonianza, mentre Andreotti, Rumor e Tanassi furono rinviati a giudizio per reati ministeriali consistiti nell`apposizione dei segreto di Stato sul caso Giannettini. A 4 anni e 6 mesi di reclusione furono condannati, inoltre, Valpreda e Merlino, assolti invece dall`accusa di strage per insufficienza di prove.
Scuteri aveva svolto fino al 1970 attività giudiziaria a Locri e poi sempre a Catanzaro, dove fu alla Corte d`appello, alla Corte d`assise e al Tribunale. Era nativo di Badolato, sulla costa jonica catanzarese, dove domani pomeriggio si terranno i funerali. (0080)