CATANZARO L`approvazione delle linee guida del Piano regionale dei trasporti spacca il fronte sindacale. Se per sigle della galassia Cgil quel documento è da bocciare, invece quelli della Cisl lo giudicano positivamente. Un parere diametralmente opposto esplicitato dai segretari generali della Cisl Calabria, Paolo Tramonti e della Fit-Cisl, Annibale Fiorenza.
«La Cisl e la Fit Calabria – scrivono, in una nota i due – giudicano positivamente l’approvazione da parte della competente commissione consiliare delle linee guida del Piano regionale trasporti nella consapevolezza dell’impellente necessità per la nostra regione di dotarsi di un moderno strumento, fondamentale per attualizzare la necessaria riorganizzazione del sistema infrastrutturale e dei trasporti». I due sindacalisti poi entrano nello specifico: «Per la Cisl e la Fit – sostengono – è fondamentale richiamare, cosi come sottolineato ed esposto in occasione dell’audizione in commissione, la priorità affinché venga realizzata la piena integrazione tra i vari sistemi infrastrutturali territoriali esistenti (porti, aeroporti, sistema ferroviario, stradale ed autostradale) opportunamente organizzati per un’efficiente relazione con le nuove reti europee a partire dagli assi del sistema TEN-T. Obiettivi importanti soprattutto in relazione al futuro ed alle potenzialità inespresse del porto di Gioia Tauro e dell’insieme del sistema portuale ed aeroportuale calabrese, alla continuità territoriale con la Sicilia, al corridoio plurimodale Tirrenico-Ionico-Adriatico e non trascurando l’attenzione sulle relazioni con le infrastrutture e il sistema dei trasporti che si potrà realizzare in ambito della macroregione ionico-adriatica». Infine i due esponenti sindacali sottolineano che «la Cisl continuerà ad adoperarsi affinché gli elementi di questi macro-obiettivi, unitamente ai tanti altri che riguardano più nel dettaglio le prospettive delle variegate realtà territoriali, vengano adeguatamente sviluppati e definiti nel più breve tempo possibile».
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