SECONDA DIVISIONE | Cosenza corsaro ad Aversa: 3-1. Lamezia, ko casalingo

Una partita da capolista. L`undici di Roberto Cappellacci ribalta lo svantaggio iniziale ed espugna il campo dell`Aversa Normanna con un sonoro 3-1. Dopo un primo tempo scialbo, fiammata dei padroni di casa con Galizia: sul gol qualche dubbio del portiere Frattali. Ma le polemiche rientrano subito: il Cosenza batte la palla al centro, passano due minuti e Alessandro – ripresosi al meglio dopo una settimana non proprio al top – ribadisce in rete dopo un tiro di De Angelis parato dall`estremo difensore dei campani. I rossoblù possono andare negli spogliatoi sull`1-1. All`ingresso in campo mostrano buona verve: al 15` De Angelis manda appena fuori dal palo alla sinistra della porta aversana, in tuffo di testa su cross dalla destra di Bigoni. Qualche minuto e Alessandro porta in vantaggio i Lupi, su un`uscita non proprio impeccabile del portiere D`Agostino (la palla passa tra le gambe). È il 22`. L`ultimo quarto di match passa con i padroni di casa a rincorrere e il Cosenza a forzare: al 25` bel tiro di Mosciaro. A dieci dalla fine standing ovation dei trenta eroici tifosi cosentini per l`autore della doppietta: entra Criaco. C`è il tempo per una bella parata di Frattali e per il terzo gol: lo sigla un super-De Angelis a poco più di 5 minuti dalla fine. Qualche minuto anche per il 18enne Andrea Carbonaro (al posto di Castagnetti, come sempre puntuale). E la capolista se ne va: i tre punti di oggi, infatti, confermano il Cosenza in testa alla classifica a 19 punti, uno sopra il Teramo (18), vittorioso in casa di misura contro il Chieti. Battuta d`arresto, invece, per la Vigor Lamezia, che tra le mura amiche si fa superare dalla Casertana (1-2): i biancoverdi mantengono il terzo posto (14 punti) ma sono incalzati dal Melfi (13), che oggi ha pareggiato fuori casa contro l`Aprilia (3-3).
Per i lametini si tratta della seconda sconfitta casalinga consecutiva: l`andamento della partita sembra speculare a quello dei “cugini” bruzi, visto che la Vigor è passata in vantaggio (rete del centrale difensivo Marchetti), ma poi s`è fatta rimontare e superare dall`uno-due campano (Caturano-Agodirin). (0070)