Concorso per presidi, Mercurio: «Nessuna ambiguità dall`ufficio scolastico»

In merito alla vicenda dei dirigenti scolastici calabresi vincitori di concorso, ma rimasti senza posto, all`intervento del presidente della commissione di Vigilanza Aurelio Chizzoniti ha voluto replicare il direttore dell`Ufficio scolastico regionale, Francesco Mercurio, con una nota che pubblichiamo integralmente:
Egregio Direttore, nell’articolo apparso sulla pagina politica del suo giornale di domenica  20 ottobre 2013, dal titolo “Concorso per presidi. Chizzoniti: vicenda dai contorni oscuri”, leggo  una nota  scritta dal presidente della commissione di Vigilanza del consiglio regionale Aurelio Chizzoniti, in cui, in merito ad una  mia audizione del 26 giugno a Reggio Calabria, si riporta «non può più essere affrontato con atteggiamenti fuorvianti, così com`è avvenuto nel corso della pregressa audizione presso la Commissione che presiedo, nel cui contesto non può sottacersi la concreta emersione di posizioni istituzionalmente ambigue» In merito alla questione intendo chiarire che, l’Ufficio scolastico regionale per la Calabria gestisce tutte le procedure amministrative, comprese quelle relative al concorso a dirigente scolastico, con massimo rigore, applicazione delle regole  e trasparenza. Perciò, tengo a smentire nella maniera più categorica ogni riferimento a presunte ambiguità, oscurità e fuorvianze nell’operato dell’ufficio che dirigo. Del resto, lo stesso presidente Aurelio Chizzoniti in merito all’audizione di cui trattasi, ha dichiarato a conclusione dei lavori «Voglio esprimere la mia soddisfazione  per il garbo istituzionale dell’assessore Mario Caligiuri e per la puntuale disponibilità a rispondere ai quesiti dei colleghi commissari del dottor Francesco Mercurio.” Come riportato nel comunicato stampa del Consiglio regionale del 26 giugno 2013.
 Francesco Mercurio
direttore generale Ufficio scolastico regionale per la Calabria