La Calabria approda a Venezia, a “Gusto, Biennale dei sapori e dei territori”. Sotto i riflettori del salone dedicato all`eccellenza agroalimentare, che si svolgerà dal 26 al 29 ottobre presso il Terminal viaggiatori di Venezia, faranno la loro parte i tesori enogastronomici della regione rappresentati da una delegazione di aziende cosentine guidata dalla Camera di Commercio. I protagonisti del territorio cosentino parteciperanno con uno stand istituzionale, pensato come spazio di incontro tra operatori e buyer, all`interno del quale sarà allestita anche una bottega dedicata alla vendita diretta dei prodotti. L’ente camerale ha aderito all’importante iniziativa veneziana per promuovere e presentare il savoir faire degli artigiani del gusto del territorio, le mille sfumature di una storia antica, la generosità di una terra che in questo momento sta riconquistando il suo posto nella scena nazionale del food & wine. Evento nell’evento sarà il buffet preparato dallo chef cosentino Carmelo Fabbricatore per la cerimonia di apertura della Biennale con i prodotti delle aziende della delegazione calabrese.
«È un buon momento per il settore agroalimentare calabrese e cosentino in particolare – afferma Giuseppe Gaglioti, presidente delle Camera di Commercio – e la Biennale del Gusto a Venezia è un’occasione importante che darà l’opportunità alle nostre aziende di incontrare pubblico di appassionati e operatori commerciali esteri».
Ogni giorno allo stand gli ospiti dell’evento potranno partecipare all’”antepasto” e alla “merenda”, momenti speciali per conoscere e degustare una selezione delle eccellenze consentine: i vini di Masseria Falvo di Saracena, di Piana di Sibari di Spezzano Albanese, di Vincenzo Chimento da Acri e i Savuto di Colacino Wines da Marzi; i condimenti, le creme, i peperoncini e i sottoli di Surianolii di Amantea, di I Magnifici del Mezzogiorno di Santa Maria del Cedro, di Paradiso dei Golosi di Buonvicino e di La Lanterna di Diogene di Rende; e ancora gli oli extravergini di Diana di Saracena e del Frantoio Stella di Cropalati. Non mancheranno altri pregiati prodotti della tradizione, come i salumi di maiale nero calabrese, presentati direttamente dal Consorzio del Nero di Calabria di Rogliano. E per finire in dolcezza i fichi secchi di Colavolpe di Belmonte Calabro e i liquori di Manfredi di Cosenza.
La Biennale annovera tra i partner anche prestigiosi attori del comparto enogastronomico italiano come Slow Food Italia (che proprio in questa occasione presenterà l’edizione 2014 della guida ai vini Slow Wine), Italia a Tavola, Cucina Gourmet, MyChef TV, Euposia e Italia Squisita. (0070)
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