Muzzì: «Ma Magorno da che parte sta?»

Appare di difficile interpretazione la decisione, politicamente legittima ma eticamente discutibile, dell’onorevole Magorno di inviare un messaggio di sostegno alla candidatura di Enzo Bruno, ove si pensi che solo qualche ora prima si era distratto dal fare altrettanto nei confronti del diretto concorrente dello stesso Bruno, Francesco Muraca, renziano della prima ora ed interprete genuino del progetto di cambiamento propugnato dal Sindaco di Firenze, fortemente sostenuto dal coordinatore provinciale dell’area Renzi, Alcide Lodari, ufficialmente indicato nel ruolo dallo stesso deputato cosentino,  e da una vasta area di amici di Matteo Renzi che a Lamezia Terme hanno ottenuto un ragguardevole risultato nelle difficili primarie dell’era Bersani. Seppure comprensibili le ragioni “politiche” che stanno alla base della decisione di Magorno di pronunciarsi a favore del candidato che originariamente era stato prescelto dallo stesso Alfredo D’Attorre per garantire continuità alla linea politica di cui è espressione lo stesso commissario. Ora se Magorno ha cambiato il suo pensiero, pubblicamente espresso in occasione della Festa democratica di Girifalco, circa l’impraticabilità di un percorso politico con quanti si sono resi responsabili della situazione di sfascio in cui versa il Pd calabrese, e quello catanzarese in modo particolare, lo deve giustificare prima a se stesso e poi alla sempre più numerosa schiera di iscritti e di simpatizzanti che si stanno ritrovando insieme non per salirvi sopra ma per spingere il carro del cambiamento e del rinnovamento. Ricordandogli che prima di essere renziani, cuperliani, civatiani o pittelliani, siamo una comunità di uomini e donne che hanno creduto e credono ancora nel progetto di un partito trasparente, pulito, inclusivo, per il quale vale la pena spendersi senza avvertire il bisogno di mettere una pezza davanti allo specchio in cui si riflette la nostra immagine! È in forza di questo convincimento che, in netto dissenso dalle posizioni di Magorno, esplicito la mia condizione di diversamente renziano nel sostenere la proposta politica che in provincia di Catanzaro si richiama alla straordinaria figura di Francesco Muraca, presidente del consiglio comunale di Lamezia Terme ed integerrimo professionista che gode la stima della gran parte dei democratici lametini.
Murio Muzzì
Area Renzi – Calabria