SAN LUCA Un capo squadra dell`ex Afor, l`agenzia per la forestazione della Calabria, Francesco Cosmo, di 54 anni, è stato arrestato dai carabinieri a San Luca ed altri tre impiegati sono stati sottoposti all`obbligo di dimora per i reati di truffa e falsità ideologica. A Cosmo è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Reggio Calabria, che ha accolto la richiesta della Dda. Nel corso delle indagini è emerso che Cosmo, nella qualità di capo squadra Afor, ha attestato per sè e per altri prestazioni lavorative per conto dell`azienda mentre si trovava in altre località. In alcune circostanze è stata accertata la sua presenza sui cantieri per la realizzazione delle opere di metanizzazione di San Luca, i cui lavori risultano condizionati da infiltrazioni mafiose. Per queste ragioni è stata contestata anche l`aggravante di aver agevolato, con la propria condotta, la cosca Mammoliti “Fischiante” di San Luca, che aveva condizionato l`appalto. I carabinieri hanno accertato anche altre forme di assenteismo volontario e sono stati denunciati e sottoposti ad obbligo di dimora nel comune di San Luca altri tre impiegati accusati di truffa ai danni dell`Afor. Due di questi sono legati da vincoli di parentela con esponenti della cosca Romeo “Staccu”.
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