In affari a Locri l`ex avvocato dei boss di Cosa nostra

LOCRI L`ex avvocato dei boss aveva ripreso l`attività in Calabria. E proprio dalla Calabria avrebbe messo su un`associazione dedita al traffico di stupefacenti. Torna in carcere il legale Memi Salvo, ex difensore del boss di Brancaccio Giuseppe Filippo Graviano, già arrestato nel `98 per associazione mafiosa. Il legale è uno dei 15 arrestati nell`ambito dell`operazione antidroga, “Monòpoli”, condotta dalla polizia che ha scoperto un maxi raffico di cocaina tra il sud America e la Sicilia. Nello stesso blitz sono finiti in manette anche due calabresi: Fabio Costantino, 36 anni, di Vibo Valentia; Giuseppe Costantino, 47 anni, di Nicotera.
Salvo è accusato di traffico internazionale e detenzione di stupefacenti. Secondo gli investigatori, sarebbe tra le menti che avevano organizzato il business. Radiato dall`ordine degli avvocati di Palermo, era tornato ad esercitare iscrivendosi al Foro di Locri ed è proprio dalla Calabria che avrebbe messo su l`associazione di trafficanti. Secondo gli investigatori, la droga che arrivava sulla piazza palermitana attraverso insospettabili corrieri era destinata alla Palermo bene. Secondo la Procura di Palermo negli ultimi mesi sarebbero arrivati fiumi di cocaina dal Perù poi smistati nel capoluogo siciliano. Secondo gli inquirenti nel traffico di droga ci sarebbe stato anche il coinvolgimento di Cosa nostra. (0020)