Ultimo aggiornamento alle 12:00
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Centrale a carbone, arriva il "no" del Cantone dei Grigioni

MELITO PORTO SALVO Il governo del Cantone dei Grigioni in Svizzera ha detto “no” alla centrale a carbone di Saline Joniche. Con questa decisione l`azionista di maggioranza di Repower – l`azienda ti…

Pubblicato il: 30/11/2013 – 18:52
Centrale a carbone, arriva il "no" del Cantone dei Grigioni

MELITO PORTO SALVO Il governo del Cantone dei Grigioni in Svizzera ha detto “no” alla centrale a carbone di Saline Joniche. Con questa decisione l`azionista di maggioranza di Repower – l`azienda titolare del progetto della struttura energetica – ha dato seguito all`esito del referendum popolare del 22 settembre, quando la popolazione grigionese si era detta contraria al progetto. A rilanciare la notizia sono state le associazioni  Greenpeace, Legambiente e Wwf che in una nota sottolinea «a questo punto Repower non ha più scuse». Gli ambientalisti, «si aspettano che i vertici della società svizzera rispettino immediatamente il chiarissimo mandato datogli dal loro azionista di maggioranza, la popolazione grigionese, e abbandonino il progetto. La centrale di Saline Joniche è un assurdo di per sé, un progetto che con sprezzo del ridicolo è stato definito da Repower “sostenibile” e “pulito”. Ora il tempo delle chiacchiere e delle mistificazioni è finito: non c’è più una sola ragione per trascinare avanti un progetto che è stato ormai dichiarato morto». Inoltre le tre associazioni si augurano che «a nessun’altra azienda venga in mente di raccogliere il testimone da Repower e di portare avanti questo sciagurato progetto. A beneficio di tutti coloro che se ne fossero dimenticati, si ricorda che non solo in Svizzera, ma anche sul territorio calabrese c’è una forte volontà di osteggiare la costruzione della centrale». «Ne sono testimonianza – sottolineano – svariati ricorsi legali, a cominciare da quello della Regione Calabria, che nella sua strategia energetica non prevede nessuno spazio per il carbone, passando per quello di alcuni comuni e associazioni locali e delle associazioni ambientaliste». Greenpeace, Legambiente e il Wwf auspicano che «questo giorno possa segnare il rilancio dell’area Grecanica verso un futuro sostenibile fatto di efficienza energetica, energia rinnovabile e un’economia basata sul turismo di qualità e la coltivazione delle proprie eccellenze territoriali». (0090)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x