CROTONE Una “carretta del mare”, con a bordo un centinaio di migranti, tra i quali donne e bambini, è alla deriva dall`alba di oggi a circa 75 miglia a sud-est di Crotone, in un`area sulla quale vi è una forte perturbazione che determina mare forza 7-8 e vento fino a 50 nodi. Per soccorrere i migranti è in corso un`operazione coordinata dal comando generale delle Capitanerie di porto, alla quale partecipano la Guardia costiera, la Marina militare e alcuni mercantili in navigazione nella zona. Il mezzo è privo di propulsione ed in balia del fortissimo vento e del mare molto mosso. Le previsioni meteorologiche non sono favorevoli: la burrasca continuerà ancora per alcune ore e solo in serata è previsto un lieve miglioramento: sarà allora che si valuterà la possibilità di raggiungere i migranti e di trasferirli su un`altra unità. In caso di impossibilità di intervenire, si attenderà fino a domattina quando è previsto un più marcato miglioramento delle condizioni meteo-marine. L`allarme è stato dato con una telefonata satellitare da un cittadino egiziano. La centrale operativa di Roma delle Capitanerie di porto ha disposto il decollo immediato di un elicottero AV139 per il soccorso d`altura che, volando in condizioni molto difficili a causa del vento, è riuscito a localizzare il barcone. Con le persone a bordo vi è stato un contatto telefonico: dal peschereccio hanno fatto sapere di essere un centinaio, tra loro alcune donne e alcuni bambini, e che le condizioni di salute sono buone. Nell`area sono stati dirottati sette mercantili, quattro dei quali hanno rapidamente raggiunto il barcone, senza tuttavia, poter intervenire a causa delle onde altissime, per il rischio di collisione o di determinare il rovesciamento dell`unità in difficoltà. La presenza intorno al barcone dei mezzi di soccorso ha finora evitato situazioni di panico a bordo dell`unità in difficoltà. Stanno anche dirigendosi nella zona la nave d`altura Dattilo, della Guardia Costiera, di 95 metri, che ha in dotazione quattro grandi gommoni che possono rapidamente essere calati in acqua, e cinque motovedette, salpate da Roccella Jonica, Crotone, Gallipoli, Siracusa e Pozzallo: le più veloci stanno sfidando il mare forza 8 procedendo ad una velocità che sfiora i 30 nodi. Anche la fregata Grecale, della Marina Militare – attiva nell`ambito dell`operazione Mare Nostrum – si sta dirigendo a prestare soccorso al barcone. La situazione è controllata dall`alto, oltre che dall`elicottero AV139, anche da un aereo Atr 42 della Guardia gostiera, dotato di zattere gonfiabili che possono essere lanciate in caso di grave emergenza, da un altro elicottero EH101 e un aereo Atlantic della Marina militare.
Enzo Quaratino (ANSA)
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