Latitante preso a Roccella Jonica Si nascondeva nel centro storico

ROCCELLA JONICA Un latitante, Emilio Andrianò, di 61 anni, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Roccella Jonica e del gruppo di Locri. L`uomo, ritenuto affiliato alla cosca Aquino ed esponente di primo piano del “locale” di Grotteria, era ricercato dal luglio del 2010 e si nascondeva in un appartamento nel centro storico di Roccella Jonica. Ad Andrianò sono state notificate due ordinanze di custodia cautelare per i reati di associazione mafiosa e traffico internazionale di sostanze stupefacenti. L’uomo, che al momento dell’arresto era disarmato e non ha opposto resistenza, è stato sorpreso all’interno di un piccolo appartamento il cui effettivo proprietario è in fase d’individuazione. In casa  sono state trovate varie lettere manoscritte, alcune delle quali strappate e gettate nell’immondizia prima dell’irruzione dei carabinieri. I militari hanno portato via anche un computer. Il materiale è stato inviato al raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche di Roma per gli accertamenti specialistici del caso, volti a ricostruire la filiera dei favoreggiatori che hanno aiutato Andrianò nella sua lunga latitanza. L’arrestato, che in primo grado è già stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione nell’ambito del processo “Crimine” (sentenza appellata dal pm), al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Reggio Calabria, a disposizione dell’autorità giudiziaria.