Chiappetta (Ncd): invito tutte le forze politiche al dialogo

REGGIO CALABRIA «Il Nuovo centrodestra, comunque la si pensi, è la vera novità politica degli ultimi anni, siamo stati e siamo protagonisti di scelte la cui ragione più autentica ed insopprimibile riguarda la sollecitudine nei confronti dell`Italia e di quei contesti territoriali che, oggi più che mai, hanno urgente bisogno di un Paese unito, responsabile, capace di guardare avanti senza il peso delle divisioni e delle ostilità passate». Lo afferma, in una nota, il capogruppo alla Regione del partito, Gianpaolo Chiappetta.   «Siamo una nuova formazione politica – prosegue Chiappetta – ma sentiamo per intero la responsabilità di una moderazione che vuol dire capacità di ascolto, confronto con la società italiana, impegno alla ricerca di una possibile e sostenibile sintesi nel quadro politico italiano. Le nomine di Angelino Alfano, per le quali esprimo tutto il mio personale e politico compiacimento, vanno anche in questa direzione: riteniamo che il compito di coordinatore nazionale dei circoli affidato al presidente Scopelliti altro non sia che il meritato riconoscimento a una personalità e a un gruppo dirigente che ha saputo conquistarsi, con la fatica e l`impegno quotidiano, la fiducia ed il consenso degli elettori e che nel momento in cui erano necessarie scelte difficili e dolorose non ha esitato a farle per il bene dell`Italia, della Calabria e anche del centrodestra». «Anche per quanto riguarda la nostra regione – sostiene ancora il capogruppo alla Regione di Ncd – la scelta di affidare il coordinamento del Nuovo centrodestra ad Antonio Gentile non può che essere accolta con soddisfazione; penso, e ha perfettamente ragione il neocoordinatore regionale, che la Calabria abbia bisogno in questo momento di equilibrio e responsabilità, di un dialogo aperto e maturo, della comune consapevolezza di dover operare per superare tutte quelle criticità che ancora condizionano lo sviluppo ed il futuro regionale. Faccio mio l`appello del senatore Gentile invitando tutte le forze politiche ad un confronto necessitato da quel dialogo costruttivo che è l`unico metodo per ottenere risultati nell`interesse della regione e dei calabresi». (0050)