REGGIO CALABRIA La città della Fata Morgana come baricentro e nuova forza geopolitica del Mediterraneo. Si è costituita il 28 gennaio l’associazione “Reggio al centro”, nata con l`intenzione di essere uno spazio di studio, un ideale luogo di confronto sui problemi politici e sociali del capoluogo in riva allo Stretto. L`obiettivo è rivalutare la centralità storica e culturale della città in una prospettiva economica e sociale. «In questi anni – scrivonoi fondatori dell`associazione – sono state attuate strategie e programmi chiari soltanto a pochi eletti e che invece dovrebbero essere patrimonio di tutti per comprendere le potenzialità del nostro territorio, elementi da difendere e da utilizzare per generare sviluppo economico e sociale».
Negli ultimi anni si è insomma aperto un «grande gioco» alla ricerca di «un nuovo equilibrio non solo nella conformazione politica dei Paesi che sono di fronte alla Città di Reggio: l`intero Maghreb e il Medio Oriente, ma lo stesso ruolo geopolitico del mondo arabo nel Mediterraneo e nell’asse che va dal Golfo Persico all’Asia Centrale per ridefinire il ruolo di un bacino tanto conteso in cui la Città di Reggio può avere un ruolo non indifferente in questi scenari». E “Reggio al Centro” nasce proprio per dare il suo contributo a valorizzare «lo spazio Mediterraneo e la città in un’area di grande sviluppo».
La mission è ambiziosa e si avvale del lavoro di un gruppo di giovani professionisti, allo scopo di creare uno «”spazio di relazione” per invitare i cittadini a far conoscere in modo asettico i temi attuali che interessano la città, confrontandosi con personalità e gente comune, per una lettura dei fatti che porti all’attuazione di scelte consapevoli e improntate alla chiarezza delle decisioni politiche ed economiche nell`amministrazione della cosa pubblica».
La presidente, Sabrina Scalera, sottolinea l’importanza della conoscenza alla base delle decisioni: «Vogliamo informare la gente in modo nuovo, senza preconcetti, fornire delle letture da più prospettive sugli argomenti più attuali per creare una visione reale della città; una visione proattiva, che guarda in positivo ciò che abbiamo oggi per superare la fase negativa e per vincere il fatalismo».
Presto lo spazio di relazione di “Reggio al Centro“ diventerà una piazza virtuale presente sui social network per invitare i cittadini a «partecipare con competenza alle scelte di ogni giorno attraverso una informazione adeguata, trasparente, condivisibile e coinvolgente». (0040)
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