Ultimo aggiornamento alle 8:04
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Reggio, risolto il "giallo" della proroga. Lo stop imposto da Alfano

REGGIO CALABRIA Partiamo dalle certezze: 1) mercoledì 19 febbraio scade il mandato dei commissari che guidano Reggio Calabria dopo lo scioglimento del consiglio comunale per «contiguità con la ’ndr…

Pubblicato il: 15/02/2014 – 22:30
Reggio, risolto il "giallo" della proroga. Lo stop imposto da Alfano

REGGIO CALABRIA Partiamo dalle certezze: 1) mercoledì 19 febbraio scade il mandato dei commissari che guidano Reggio Calabria dopo lo scioglimento del consiglio comunale per «contiguità con la ’ndrangheta»; 2) esiste una relazione, redatta dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, che contiene motivazioni ancora più pesanti di quelle che a suo tempo portarono l’allora titolare del Viminale, Annamaria Cancellieri, a dichiarare sciolto il consiglio comunale della città dello Stretto. Si fa presto a spiegarne il motivo: la terna che curò l`accesso non aveva una diretta disponibilità degli uffici comunali. I commissari, invece, dopo un anno di lavoro, hanno potuto aprire armadi e cassetti trovandosi davanti a “sorprese” sulle quali hanno riferito sia alla magistratura contabile che a quella ordinaria; 3) nelle scorse settimane la Commissione parlamentare antimafia, presieduta dall’esponente del Pd Rosy Bindi, ha prima acquisito la relazione del Cosp – l’atto è stato in seguito secretato – e poi ha proceduto all’audizione dell’ex prefetto di Reggio Calabria Vittorio Piscitelli.
Il resto è cronaca delle ultime ore. Venerdì la pratica è arrivata in Consiglio dei ministri e si sarebbe proceduto alla ratifica della proroga del commissariamento – con conseguente slittamento del voto da cui dovrà uscire eletto il nuovo consiglio comunale – se non fosse arrivato lo stop del ministro dell’Interno Angelino Alfano. Il vicepremier e leader di Nuovo centrodestra (partito al quale hanno aderito sia il governatore Scopelliti che il sindaco “sciolto” per contiguità con la ’ndrangheta Demetrio Arena) ha chiesto e ottenuto di rinviare la discussione sul punto.
Il cambio di rotta non ha evitato il cortocircuito mediatico a Palazzo Chigi. È difficile infatti pensare che l’ufficio stampa abbia osato inserire di propria iniziativa la notizia sulla proroga dello scioglimento di Reggio nel comunicato ufficiale diramato al termine della riunione. Più che altro appare evidente che dopo aver optato per il rinvio, nessuno si è preoccupato di avvertire l’ufficio stampa che ha diffuso il documento già preparato sui lavori del governo. Il disguido ha comunque svelato che un orientamento nell’esecutivo c’è già. E a breve dovrebbe essere svelato urbi et orbi. (0020)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x