VIBO VALENTIA Il sostituto procuratore generale di Catanzaro Salvatore Curcio, ha chiesto la conferma della condanna di primo grado ad un anno e 4 mesi (pena sospesa) per l`anestesista Francesco Costa, accusato di omicidio colposo per la morte della sedicenne Eva Ruscio, di Polia, avvenuta la mattina del 5 dicembre 2007 nell`ospedale Jazzolino di Vibo in seguito ad un intervento di tracheotomia d`urgenza.
La requisitoria si è svolta davanti alla Corte d`Appello di Catanzaro ed è stata seguita dagli interventi delle parti civili in rappresentanza dei familiari della ragazza. Le difese parleranno il 26 febbraio prossimo.
Questo è il secondo filone processuale dell`inchiesta. Quello principale vede imputate cinque persone, tra medici e anestesisti, per le quali, la scorsa settimana, sempre il pg Curcio aveva chiesto pene variabili da 10 mesi a due anni e sei mesi di reclusione.
x
x