I renziani: «Zoggia non sa di quello che parla»

LAMEZIA TERME «L`onorevole Zoggia parla di Diamante, ma non sa quello che dice». È quanto si legge in una nota dei comitati renziani calabresi. «Se fosse meno ignorante (almeno nel fare quattro conti),  – attaccano i sostenitori di Ernesto Magorno – saprebbe che è una volgare montatura avere accreditato la tesi che a Diamante cittadina dell`onorevole Ernesto Magorno, si sia espresso un voto ogni 27 secondi. Si tratta di una bugia montata ad arte. A Diamante per le primarie di domenica scorsa, sono stati allestiti due distinti seggi, con quattro diverse cabine elettorali, con la fattiva presenza degli addetti al seggio, dei volontari, dei rappresentanti dei candidati e delle liste. Tutto si è svolto regolarmente, in un clima di entusiasmo e grande partecipazione».
Secondo i comitati dei renziani «nessuna segnalazione è stata fatta dai rappresentanti dei candidati o dai membri dei seggi. A Diamante centro, hanno votato 1076 elettori in quattro cabine diverse. Facendo bene i calcoli, esce fuori che è stato espresso un voto ogni 2 minuti e 40 secondi. Altri 502 elettori hanno votato al seggio di Cirella. Stesso copione del primo seggio, stesso personale, due cabine elettorali. Qui è stato espresso un voto ogni 3 minuti circa. Dov`è lo scandalo? In realtà chi ha inteso colpire Diamante (che ovviamente dovrà difendere il buon nome e l`onorabilità del circolo e degli esponenti del Pd locale), lo ha fatto per infangare Ernesto Magorno, già sindaco della cittadina tirrenica e più volte consigliere provinciale di quel collegio, che ha ottenuto circa il 50% alle primarie per l`elezione del segretario regionale Pd della Calabria».
«L`onorevole Davide Zoggia – proseguono i renziani – uomo di punta della scorsa segreteria nazionale del Pd  ha sempre protetto e difeso gli uomini che in Calabria hanno distrutto il partito, sono gli stessi che imperversano da 25 anni nei posti chiave delle istituzioni e del partito, carrieristi senza scrupoli. Uomo di punta del Pd nazionale è anche Alfonso D`Attorre che da commissario uscente del Pd calabrese, inviato dalla segreteria nazionale, ha utilizzato le macerie del Pd calabrese per farsi eleggere deputato nel collegio di Catanzaro (dove lo stanno ancora aspettando)».
Il finale è ancora più caustico: «Sarebbe curioso conoscere l`opinione di Zoggia su alcuni dati di queste ultime primarie in Calabria. Come sia possibile che il candidato dell`area Cuperlo, Massimo Canale, ottenga, giusto per fare qualche esempio: 130 voti a Sant`Eufemia d`Aspromonte (zero a Magorno e a tutti gli altri candidati), 158 a Casignana nella locride (Magorno 2), 94 a 5 a Santo Stefano d`Aspromonte. Se Zoggia si informasse meglio prima di parlare, farebbe un buon servizio a se stesso e al partito». (0030)