MEDIA E POTERE | Gentile interviene dopo un giorno. E minaccia querele

LAMEZIA TERME Tonino Gentile prova a tirarsi fuori dall`affaire che sta interessando in queste ore il quotidiano L`Ora della Calabria. «Mi è stato riferito da alcuni amici – spiega a un giorno dalla deflagrazione del caso – la presenza di articoli relativi a fatti e vicende assurde che ledono il mio onore e la mia reputazione. Ho dato mandato ai miei legali di proporre immediatamente querela nei confronti di quanti, senza alcun elemento e senza alcun contraddittorio, mi hanno accusato di essere il responsabile di una storia incredibile rispetto alla quale sono totalmente estraneo».
Il senatore e coordinatore regionale del Nuovo centrodestra si riferisce alla denuncia pubblica del direttore del giornale, Luciano Regolo, che nei giorni scorsi ha detto di aver ricevuto dall`editore del quotidiano, Alfredo Citrigno, la richiesta di non pubblicare l`articolo che riferiva dell`indagine nei confronti del figlio dello stesso senatore, Andrea Gentile, al quale vengono contestati i reati di abuso d`ufficio, falso ideologico e associazione a delinquere nell`ambito del caso Azienda sanitaria provinciale di Cosenza. Il direttore Regolo ha inoltre riferito di una telefonata dello stampatore Umberto De Rose, ricevuta in sua presenza dall`editore Citrigno, nella quale l`ex presidente regionale di Confindustria si sarebbe posto come «”mediatore” della famiglia Gentile» e avrebbe fatto «ulteriori pressioni per convincerlo (Citrigno, ndr) a non pubblicare la notizia, ricordandogli che “il cinghiale, quando viene ferito, ammazza tutti”. E che Tonino Gentile sarebbe potuto diventare “sottosegretario alla Giustizia, quindi se vede che solo tu pubblichi questa notizia poi qualche danno te lo fa”» (in realtà il corrieredellacalabria.it, come ha rilevato anche Regolo, era stato l`unico, fino a quel momento, a pubblicare la notizia, ndr). L`Ora della Calabria, poi, non è effettivamente andato in stampa, ufficialmente per un guasto alle rotative. Ora Gentile si dice estraneo alla vicenda, anche se non specifica nei confronti di chi ha intenzione di sporgere eventuali querele. (0040)