Talarico vuole le dimissioni di De Rose

LAMEZIA TERME «Le ultime vicende che hanno riguardato il quotidiano L’Ora della Calabria, unite alla richiesta della Regione di restituire oltre 6 milioni di euro di finanziamenti per non aver assolto agli obblighi del bando, dovrebbero consigliare a Umberto De Rose di rassegnare immediatamente le dimissioni da presidente di Fincalabra». Il consigliere regionale Mimmo Talarico entra a gamba tesa nella vicenda che ha riguardato il giornale diretto da Luciano Regolo e reclama a gran voce un passo indietro dell`ex presidente regionale di Confindustria, oggi stampatore dell`Ora.
«Il caso della mancata stampa del noto quotidiano – continua Talarico –, che sta coprendo di fango la nostra regione e la sua informazione, costituisce la cartina di tornasole di un sistema malato, in cui intrecci affaristici e limitazioni alla libertà di stampa danno l’idea di una regione ormai allo sbando. Ai giornalisti, al direttore dell’Ora della Calabria, va quindi tutta la mia solidarietà».
Secondo il rappresentante di Italia dei valori, le motivazioni a propria difesa fornite da De Rose «per quanto poco convincenti», non possono «bastare per evitare che egli tolga il disturbo dalla posizione di vertice che occupa presso la società finanziaria regionale. Già le contestazioni ricevute sull’utilizzo di fondi pubblici costituivano un elemento di conflitto con la carica posseduta, ora la misura è davvero colma, tanto più dopo le dichiarazioni rese dall’editore Citrigno a proposito di “consigli” che De Rose avrebbe elargito per evitare che si desse la notizia dell`indagine a carico del figlio del senatore Gentile». (0040)