E nel centrodestra scoppia la grana delle crociere

VIBO VALENTIA “La decisione di escludere il porto di Vibo Marina come scalo dei vari itinerari della società Costa Crociere è l`ennesimo schiaffo che il territorio prende senza possibilità di difesa”. E` quanto si afferma in una nota del gruppo di Forza Italia al Comune di Vibo Valentia. “Difficile comprendere – prosegue la nota – le motivazioni di questa esclusione da parte di Regione e Costa Crociere, e cioè se attribuirle proprio all`attuale situazione del porto o alla negligenza ed inefficienza di chi avrebbe dovuto avere maggiore attenzione su questa importantissima infrastruttura. Una cosa è certa, come gruppo consiliare di Forza Italia, interesseremo i vertici del nostro partito affinché, sia a livello regionale che nazionale, non solo si faccia chiarezza sul caso di specie ma sulla volontà di intervenire concretamente prima che sia troppo tardi”.
“Speravamo che almeno questa volta, visti i vari proclami – riporta ancora la nota – ci fosse stata l`attenzione necessaria per il rilancio di una infrastruttura che, a oggi, rappresenta uno dei pochi volani di sviluppo di un territorio destinato ormai a morire commercialmente. Sono anni ormai che in maniera trasversale si parla di porto. Lo si fa mettendone in evidenza l`importanza e quasi come la condizione senza la quale non è possibile uno sviluppo economico sia commerciale che turistico”.

GRILLO: NON STAREMO A GUARDARE
“Non staremo fermi a guardare. La compagnia ha deciso di non inserire nelle sue rotte il porto di Vibo Marina, ma alla Regione non ci arrenderemo”. Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Alfonso Grillo commentando la notizia della decisione assunta da Costa crociere di escludere dai suoi itinerari la tappa costiera del Vibonese. “Condividiamo l`amarezza espressa dal gruppo comunale di Forza Italia – aggiunge Grillo – e ribadiamo con forza la volontà, già espressa in tante occasioni, di voler valorizzare l`infrastruttura portuale, per la quale io stesso sono impegnato in un disegno di legge regionale, in fase di approvazione. Nella proposta regionale, la numero 497, si prevede la realizzazione di un intervento finalizzato allo sviluppo e all`adeguamento del Santa Venere, eventualmente finanziabile attraverso fondi Por. Si tratta di una migliorìa di cui il porto avrebbe bisogno già da diverso tempo, ma per la quale nessuno mai prima di noi ha pensato di agire. Oggi ne paghiamo le spese: Costa crociere ha escluso dai suoi itinerari Vibo Marina perché non idonea strutturalmente all`attracco”.
“Dal mio punto di vista – conclude Grillo – non posso che confermare il mio impegno per invertire la rotta. A tale scopo a livello regionale abbiamo già avviato una serie di trattative con altre compagnie. Ne sono certo, riusciremo a dare al Vibonese quel che merita”.