Ultimo aggiornamento alle 16:45
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

ROMANZO CRIMINALE | Quattro pentiti per colpire la cosca

CATANZARO Sono quattro i collaboratori di giustizia che hanno contribuito alle indagini della Dda di Catanzaro e dei carabinieri di Vibo Valentia che stamane hanno fermato undici esponenti della co…

Pubblicato il: 27/03/2014 – 15:16
ROMANZO CRIMINALE | Quattro pentiti per colpire la cosca

CATANZARO Sono quattro i collaboratori di giustizia che hanno contribuito alle indagini della Dda di Catanzaro e dei carabinieri di Vibo Valentia che stamane hanno fermato undici esponenti della cosca della `ndrangheta dei Patania. Le indagini dei carabinieri, dirette dal sostituto procuratore della Dda di Catanzaro, Simona Rossi, hanno consentito di ricostruire la struttura dell`organizzazione criminale e di individuare una serie di altri reati come usura, estorsioni e detenzione di armi.

I COLLABORATORI DI GIUSTIZIA
Secondo quanto riportato nel decreto di fermo, «le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia Loredana Patania e Daniele Bono appaiono rivestire notevole pregio probatorio in quanto provenienti da soggetti molto ben inseriti nel contesto delinquenziale investigato per ragioni di parentela (la Patania) o per aver svolto, all`interno della associazione, un ruolo criminale ben definito (Bono)». Sono «estremamente genuine» anche le le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia Vasvi Beluli, alias Jimmy e Arben Ibrahimi, alias Alberto, «poiché provenienti da soggetti totalmente avulsi alle dinamiche criminali vibonesi, impiegati dalla cosca esclusivamente per il compimento di ruoli “d`azione”».

GLI “AIUTINI” PER I CLAN PATANIA E MANCUSO
Le dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, secondo quanto è stato riferito dagli inquirenti durante la conferenza stampa, sono state tutte riscontrate. «Si è fatta luce – ha affermato il comandante provinciale dei carabinieri di Vibo Valentia, col. Daniele Scardecchia – su uno scenario di guerra che tra il 2011 ed il 2012 aveva portato ad una vera e propria faida tra le cosche del vibonese. C`è stato poi un provvedimento su scala gerarchica che ha portato prima a sospendere l`ex maresciallo Sebastiano Cannizzaro e poi la successiva radiazione».
Le mancate indagini sui Patania, avvenute nel corso degli anni con la complicità di esponenti delle istituzioni infedeli, hanno portato anche ad agevolare la cosca dei Mancuso di Limbadi. Secondo gli inquirenti, infatti, le cosche dei Patania e dei Mancuso sono alleate e le mancate indagini hanno consentito che «potessero continuare indisturbate nelle loro attività illecite». (0020)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x