Trasporto pubblico locale, Costantino: risorse sufficienti fino a giugno

CATANZARO «La situazione nel trasporto pubblico calabrese sta per diventare insostenibile e dagli sbocchi imprevedibili». È quanto sostiene in una nota Nino Costantino, segretario generale della Filt Cgil. «Lo stato di molte aziende, anche pubbliche come il caso dell’Atam di Reggio Calabria – sottolinea Costantino –, è di prefallimento, molti servizi sono stati tagliati con danni pesanti sulle condizioni di vita dei cittadini, gli stipendi non sono regolarmente corrisposti, molti posti di lavoro nel settore sono a rischio». Secondo il segretario regionale dell`organizzazione di categoria se «il settore del Tpl è in crisi in tutto il Paese, in Calabria sarà pericolosamente incontrollabile. Questo trend negativo è stato fortemente velocizzato dalla mancata disponibilità di risorse che sono sufficienti solo fino al prossimo mese di giugno. Ed anche dalla scelta della giunta regionale di preventivare una spesa per i servizi di trasporto pubblico inferiore persino all’anno scorso, quindi con tagli e riduzioni». Per Costantino sarebbero «evidenti alcuni errori della giunta regionale come l’insufficiente processo riformatore nel settore, linee guida inadeguate, un Piano regionale dei trasporti che, dopo 17 anni, non vedrà la luce neanche in questa legislatura. Anche per questo – conclude –, oltre che per la situazione in cui potrebbe trovarsi l’assemblea regionale dopo la condanna del presidente Scopelliti, occorre che la giunta porti immediatamente in consiglio l’assestamento di bilancio per trovare le risorse sufficienti ed evitare una fase di confusione e conflitto». (0090)