Ultimo aggiornamento alle 22:33
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

L`Ora della Calabria, dopo lo sciopero chiuse le redazioni

«È proprio vero che non c`è limite al peggio quando il peggio diventa una forma mentis o uno stile di vita. Stamattina ci siamo ritrovati in redazione e abbiamo appreso che il misterioso liquidator…

Pubblicato il: 22/04/2014 – 15:08
L`Ora della Calabria, dopo lo sciopero chiuse le redazioni

«È proprio vero che non c`è limite al peggio quando il peggio diventa una forma mentis o uno stile di vita. Stamattina ci siamo ritrovati in redazione e abbiamo appreso che il misterioso liquidatore che attualmente non risulta ancora registrato alla Camera di Commercio ha mandato un`altra delle sue e-mail mannaia alle ore 18.47 di venerdì 18 aprile (lo stesso giorno in cui ha interrotto le pubblicazioni dell`Ora e ha oscurato il sito impedendo persino la consultazione dell`archivio quindi cancellando ogni traccia del nostro lavoro). Il contenuto di questa comunicazione noi lo ignoravamo poiché era stato inviato a un dipendente amministrativo quel giorno assente perché in ferie. Con questa email il Bilotta “autorizza” a organizzare già da stamattina il ritiro delle attrezzature e di tutto quanto apparteneva alla C&C, la nostra società editrice, all`interno delle nostre redazioni periferiche chiedendo lo sgombero immediato di tutti i locali delle redazioni in affitto». È quanto si afferma in un comunicato sottoscritto dal direttore de L`Ora della Calabria, Luciano Regolo, e dai giornalisti del quotidiano calabrese.
«Ancora una volta – si aggiunge – i più elementari diritti dei lavoratori, le libertà fondamentali degli individui, la dignità umana e professionale sono stati gravemente calpestati. Nessuno di noi, per il momento, è stato licenziato. Come si può impedire di fatto, quindi, a qualcuno di andare sul posto di lavoro facendoglielo trovare chiuso o senza le strutture necessarie o senza aver avuto alcun preavviso? E soprattutto come può Bilotta agire da dittatore ed a che titolo? La sensazione è che la fretta nasca soltanto da voler far passare nel silenzio le manovre poco chiare che hanno scandito quest`ultimo mese dell`Ora. Manovre che conducono sempre alla volontà di far passare la testata a De Rose che magari poi l`affiderà ad un altro soggetto (noi sappiamo già chi è), nella trita e purtroppo drammatica logica dell`“accurduni” che uccide la Calabria».
«Non possiamo ignorare queste violazioni – conclude il comunicato del direttore e della redazione de L`Ora della Calabria – e non possiamo farle passare nel silenzio. Queste sono solo l`apice di un malcostume diffuso nell`editoria locale, dove certe arroganze da padroni delle ferriere sono purtroppo state la regola per decenni». (0080)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del mare 6/G, S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x