«Il Gruppo Rtl 102.5 ha ricevuto oggi la richiesta di produrre i documenti, relativi ai rapporti di lavoro intercorsi con persone oggetto di indagine penale. Gli uffici di Rtl 102.5 hanno immediatamente fornito tutta la documentazione richiesta e collaborato pienamente alla connessa perquisizione». È quanto si legge in una nota dell`emittente radiofonica in merito al decreto di perquisizione e sequestro eseguito nelle sedi del gruppo su disposizione della Dda di Catanzaro.
«Tutti i documenti forniti – prosegue la nota dell`emittente – attestano la totale liceità dei rapporti da noi intrattenuti. Per il resto, il Gruppo Rtl 102.5 non ha nulla a che vedere con quanto contestato agli indagati». (0080)
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