MONASTERACE Chiariti i motivi del ferimento ai danni di un 18enne avvenuto nel pomeriggio di Pasquetta. Dovrebbe essere attribuibile all’incauto maneggio di una pistola, clandestina, di piccole dimensioni, Denunciate quattro persone per lesioni, porto abusivo d’arma, ricettazione e favoreggiamento. Nel tardo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Nucleo Operativo della Compagnia di Roccella Jonica, congiuntamente ai colleghi della Stazione di Monasterace, nell’ambito delle indagini avviate a seguito del ferimento di un 18enne di Monasterace, avvenuto il 21 aprile scorso in quel centro, hanno denunciato quattro persone di età compresa tra i 17 e i 24 anni (tra cui lo stesso ferito e un ragazzo che ha fatto perdere le proprie tracce fino a ieri mattina, quando si è presentato con il proprio avvocato di fiducia presso la stazione carabinieri di Stilo, per rendere la propria versione dei fatti).
Inoltre, i carabinieri hanno anche recuperato l’arma, una pistola calibro 6,35 con matricola punzonata in modo da essere illeggibile, 9 proiettili e un bossolo esploso. Dai primi accertamenti, sembrerebbe che i giovani stessero maneggiando l’arma nei pressi dell’abitazione della vittima, quando uno di essi, brandeggiandola, ha fatto partire accidentalmente il colpo che ha attinto il 18enne. Da qui la corsa in ospedale, e le diverse versioni fornite dagli stessi soggetti coinvolti nella disavventura, caduti più volte in contraddizione, per provare a sviare le indagini. Indagini che continuano serrate per escludere che ci siano altri, più seri motivi dietro all’episodio, che solo il caso ha permesso non si trasformasse in tragedia. (0040)
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