COSENZA Martina Hauser si è dimessa da assessore comunale all’Ambiente di Cosenza. La notizia è trapelata solo oggi ma sarebbe maturata nei giorni scorsi tanto che la lettera con cui la Hauser comunica al sindaco di Mario Occhiuto di voler lasciare la giunta per «motivi personali» risale allo scorso 21 maggio. In queste ore Occhiuto dovrà decidere se accettare le dimissioni – così come dovrebbe fare – o respingerle.
Il nome dell’assessore Hauser è finito in questi giorni su tutti i giornali per il coinvolgimento nell’inchiesta che ha travolto il suo compagno, l’ex ministro dell’Ambiente Corrado Clini. L’accusa nei confronti dell’assessore di Palazzo dei Bruzi è associazione a delinquere finalizzata alla corruzione. L’inchiesta verte su presunte provviste realizzate tramite progetti per centinaia di milioni realizzati in Cina e Montenegro. L’inchiesta del pm Alberto Galanti marcia parallelamente a quella della Procura di Ferrara sfociata ieri nell’esecuzione di un’ordinanza di arresto presso il domicilio per l’ex ministro. Nel corso della perquisizione fatta lunedì negli uffici di Clini, gli uomini della guardia di finanza hanno acquisito anche documentazione relativa all’inchiesta della procura di Roma. Cina e Montenegro sono al centro di progetti, rispettivamente per 200 milioni e 14 milioni di euro approvati nell’arco di più di un decennio e riguardano prevalentemente la riqualificazione ambientale di alcune aree. Il sospetto degli inquirenti è che dietro il finanziamento di tali progetti, ottenuti da imprese italiane, ci sia stato un giro di mazzette. (0030)
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