COSENZA «Io non so se la legge Severino prevede, nelle sue pieghe, che Scopelliti possa varcare la soglia di Palazzo Alemanni. So di certo, però, che non lo prevede quel senso di etica pubblica che dovrebbe essere la caratteristica di qualsiasi amministratore, di qualsiasi colore politico esso sia». Lo afferma, in una dichiarazione, Eva Catizone, della presidenza nazionale di Sel. «Chissà cosa ne pensa – aggiunge – il neo parlamentare Roberto Occhiuto, che anni addietro impedì a Giacomo Mancini, per un’accusa che si sarebbe rivelata decisamente infondata, di varcare la soglia di Palazzo dei Bruzi. Non vorrei che col passare degli anni e delle alleanze, fluttuassero anche le regole minime di qualsiasi grammatica politica». (0030)
x
x