COSENZA «In questo momento la vittoria non ce l’ha in tasca nessuno. Le primarie si possono sempre fare, ma c’è da chiedersi se sono davvero sufficienti a far vincere il centrosinistra». Lo afferma in una nota il segretario regionale del Psi Luigi Incarnato. Che mette le cose in chiaro in vista della possibile competizione per scegliere il candidato a governatore del centrosinistra: «Il Pd non può vincere da solo: esiste un’alleanza tra partiti con un quorum al 4% da superare (che non è basso) e bisognerebbe tener conto anche degli alleati che hanno un’idea delle primarie, come uno strumento importante di democrazia e di rilancio e non per sanare dissidi e conflitti, sempre presenti da quando è nato il Pd, che esploderebbero, con nessuna possibilità di recuperare il tempo perduto».
Incarnato è convinto che «oggi ci sono tutte le condizioni per vincere e per riprendere alcune pratiche virtuose messe in campo dalla giunta Loiero. Penso a quanto è stato fatto con i fondi europei, poi dissipati da Scopelliti; penso soprattutto, nella seconda metà della legislatura, a quanto è stato realizzato nell’ambiente; penso ai lavori pubblici, al dissesto idrogeologico, alla cultura». Il segretario dei socialisti si dice «consapevole anche del fatto che noi abbiamo avuto un’esperienza che, malgrado tanti fatti imbarazzanti successi, ha fatto cose di qualità e di grande trasparenza. Certo si poteva fare meglio ma la devastante gestione di questa maggioranza, che è senza precedenti, deve rimanere impressa nella memoria dei calabresi e rigettare ogni tentativo di riapparire rinnovati con abiti nuovi». (0030)
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