La giunta regionale si è riunita d’urgenza, questa mattina, presieduta dalla presidente facente funzioni Antonella Stasi, con l’assistenza del dirigente generale Francesco Zoccali. Nel corso della riunione, che segue l’avvenuto pagamento di ieri delle spettanze in favore dei lavoratori forestali, è stato sottolineato che «anche per l’annualità 2014 la giunta regionale è costretta ad evidenziare le notevoli difficoltà connesse al rispetto del Patto di stabilità che, in quanto tale, impedisce l’erogazione di risorse finanziarie disponibili da poter immediatamente immettere nel circuito economico della Calabria».
La giunta ha ribadito che l’intenzione è quella di «voler rispettare il Patto di stabilità, così come è avvenuto negli anni passati con il presidente Scopelliti, ma che è altrettanto giusto riconoscere che il mantenimento di tale indispensabile vincolo comporta sacrifici che andranno inevitabilmente a gravare sulle fasce più deboli, rendendo ancora più fragile un tessuto economico e sociale fin troppo martirizzato. Infatti, è stato ricordato che in Calabria esistono storiche emergenze sociali ben note alla politica ed alle istituzioni che si sono susseguite nel corso degli anni e che, in maniera cronica, incidono pesantemente sullo sviluppo economico e culturale di questa Terra, lesinando legittimamente risorse ingenti. È opportuno – è stato detto – che i settori della forestazione, dei trasporti, dei servizi sociali e socio-sanitari, nonché dell’urbanistica per quanto riguarda la ristrutturazione dei centri storici, individuati da questa giunta regionale come le criticità prioritarie di maggiore impatto economico, siano necessariamente posti nella condizione di poter corrispondere mensilità ai lavoratori e somme alle imprese che hanno erogato, ormai da considerevole tempo, servizi e prestazioni, indispensabili per allentare quelle tensioni sociali che quotidianamente assumono contorni sempre più gravi».
Ai Dipartimenti regionali di competenza è stato disposto di individuare, celermente, il fabbisogno economico necessario per fronteggiare le emergenze principali ed assolutamente inderogabili. Alla luce di quanto esposto, quindi, la giunta ha chiesto ufficialmente «al governo nazionale un concreto coinvolgimento, attraverso l’immediata convocazione della “Cabina di Regia”, appositamente istituita per affrontare questo genere di emergenze. Un apposito tavolo di discussione presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, affinché si possa valutare la possibilità di consentire specifica deroga al patto di stabilità, verso la risoluzione delle sole criticità individuate e condivise, ribadendo però, con estrema determinazione, che i limiti di legge previsti sono sempre stati da questa Giunta osservati scrupolosamente. È d’obbligo, infine, rivolgere alle forze politiche, alle rappresentanze sindacali ed agli imprenditori di questa regione, un appello affinché valutino quando detto e, ci auguriamo, decidano di condividere e sostenere questa richiesta, con forza e decisione, in ogni sede opportuna, per il bene comune di tutti i calabresi». (0070)
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