LAMEZIA TERME «Se primarie dovranno esserci, queste dovranno essere esclusivamente primarie di coalizione, anche se normate per legge». È quanto si afferma in una lettera aperta che i rappresentanti dei partiti del centrosinistra calabrese hanno indirizzato al vicesegretario del Pd, Lorenzo Guerini in vista delle elezioni regionali. «Vorremmo sottoporre alla sua autorevole attenzione – è scritto nel documento firmato da Psi, Psdi, Sel, Idv, Autonomia e Diritti, Verdi, Centro democratico, Pdci, Scelta civica, Api, Essere Sinistra per la Calabria, A Testa alta per la Calabria – la particolare condizione in cui versa la Calabria relativamente alle prossime elezioni regionali. Una condizione del tutto eccezionale, sulla quale si accenderanno i riflettori dell’attenzione nazionale, tenuto conto che se, come auspicabile, si dovesse andare al voto in ottobre, la nostra sarà la sola regione d’Italia interessata da una competizione elettorale. Noi riteniamo che una decisione vada assunta, e al più presto».
«In una regione come la Calabria, dove il risultato non è certo – riporta ancora il testo della lettera aperta – poter partire prima significa avere la vittoria a portata di mano. Lasciare invece che sul territorio si consumino conflitti, che potrebbero condurci a possibili sconfitte, sarebbe un grave errore. Pertanto noi riteniamo che, se primarie dovranno esserci, queste dovranno essere esclusivamente primarie di coalizione, anche se normate per legge. Riteniamo anche doveroso, oltre che necessario, definire il campo della coalizione e lavorare collettivamente, in modo condiviso, alla redazione di un programma di svolta, che dovrà caratterizzarsi su un rapporto forte col governo guidato da Matteo Renzi. Torniamo, insieme, a vincere, per far emergere una Calabria diversa, che cambia verso. La Calabria che vogliamo».
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