Nando Dalla Chiesa: la mafia al Nord si "nutre" di sanità e piani regolatori

TORINO «La mafia opera al Nord con modalità molto simili a quelle in atto al Sud, sbaglia chi crede siano forme di criminalità diverse». A parlare è Nando Della Chiesa, che oggi a Torino ha presentato, assieme alla presidente della commissione parlamentare Antimafia, Rosy Bindi, i dati del Primo rapporto trimestrale sulla mafia al Nord. Dalla Chiesa ha sottolineato come la mafia in quelle regioni prediliga i piccoli comuni. «Abbiamo individuato – ha spiegato – 95 comuni sotto i 5.000 abitanti coinvolti in vicende mafiose nei quali sono stati confiscati beni o individuati basi della ‘ndrangheta. Loro conoscono comuni che pochi di noi hanno mai sentito nominare. In quei contesti si muovono perfettamente. E fanno le loro riunioni – ha concluso Dalla Chiesa – non ai piani alti o in luoghi segreti, ma nei bar, nei ristoranti, nei circoli, davanti a tutti. La mafia al Nord non opera tanto nella finanza e nella borsa, quanto nella politica degli appalti in settori quali la sanità e i piani regolatori». (0050)