GIOIA TAURO Un manifesto informativo, predisposto d’intesa fra i sindaci di San Ferdinando e di Rosarno e dal commissario prefettizio di Gioia Tauro verrà affisso nei tre Comuni che sono quelli interessati al trasbordo della armi chimiche siriane fissato per il 2 luglio nel porto di Gioia. È quanto è stato deciso nel corso della riunione tecnica di coordinamento svoltasi nella Prefettura di Reggio. «Gli stessi amministratori, peraltro – è detto in un comunicato – avevano partecipato a tutte le riunioni convocate dalla Prefettura per la predisposizione del Piano di difesa civile adottato dal prefetto lo scorso 18 giugno».
Nella Prefettura di Reggio si è anche insediata la Sala operativa «e in quella sede i rappresentanti dei tre Comuni hanno, tra l’altro, fatto presente che, oltre al manifesto da affiggere nel pomeriggio, avrebbero proceduto a distribuire, a loro cura e nuovamente, copie del depliant informativo diramato lo scorso febbraio dalla Presidenza del Consiglio dei ministri nelle strutture commerciali e altri luoghi pubblici, nonché locandine dello stesso manifesto». La Sala operativa sarà attiva ininterrottamente e sarà presidiata da rappresentanti delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, della Capitaneria di porto, del Suem 118, dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente della Calabria e dei tre Comuni interessati alle operazioni di trasbordo.
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