RENDE La giunta Manna è ripartita da dove si era chiusa una campagna elettorale che aveva messo in primo piano il civismo e lasciato indietro la politica. C’è un solo candidato eletto nell’elenco diffuso dall’ufficio stampa del Comune. È Vincenzo Pezzi, 49 anni, professore universitario, a cui vanno le deleghe ai Rapporti con l’università, Politiche giovanili, Risorse comunitarie e Sviluppo delle aree industriali. Per Pezzi si parla con insistenza anche del posto da vicesindaco, che resta ancora da stabilire. Tutti gli altri sono professionisti, non inscritti direttamente nell’area dei partiti che pure hanno contribuito al successo dell’avvocato. Le Politiche sociali vanno all’architetto Ida Bozzo.
La pesante delega del Bilancio, invece, tocca ad Antonio Crusco, professionista 67enne con un passato nel management sanitario calabrese: è stato nominato, nel 2004, ai tempi del governo Chiaravalloti, direttore generale dell’Asl di Castrovillari. All’ingegnere Francesco D’Ippolito, 58 anni, va l’assessorato alle Politiche comunitarie e altre deleghe come Trasporti, Sicurezza, Polizia municipale, Ambiente, Energia, Risorse idriche, Politica per l’edilizia popolare ed agevolata. A un altro ingegnere, Pia Santelli, dirigente della Regione Calabria, vanno i Lavori pubblici, la Manutenzione e la delega all’Area urbana. Chiude il quadro un’altra nomina al di fuori dei partiti: quella dell’avvocato Marina Pasqua, che si occuperà di Pari opportunità, Decentramento, Comitati di quartiere, Centro storico e Protezione civile.
Il sindaco ha tenuto per sé le deleghe a Urbanistica, Sanità, Attività produttive e sport. Resta ancora da definire (ma sarà affidata al voto del consiglio comunale) la casella di presidente del parlamentino comunale: in pole position Annamaria Artese. (0020)
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