VIBO VALENTIA Sette persone sono state condannate a pene variabili da uno a 10 anni di reclusione e altre tre sono state assolte al termine del processo nei confronti dei presunti esponenti delle cosche della ‘ndrangheta delle preserre vibonesi. La sentenza è stata emessa dalla seconda sezione della Corte d’assise d’appello di Catanzaro.
Le condanne riguardano gli imputati Antonino Forastefano (8 anni e 6 mesi); Giuseppe La Robina (10 mesi e 20 giorni); Angelo Maiolo (6 anni); Francesco Maiolo (2 anni e 8 mesi); Vincenzo Loielo (3 anni e 4 mesi); Piero Sabatino (5 anni e 2 mesi); Damiano Zaffino (1 anno). Non doversi procedere per sopraggiunta prescrizione nei confronti dei collaboratori di giustizia Michele Ganino, Rocco Oppedisano e Enzo Taverniti.
Impegnati nel collegio di difesa gli avvocati Vincenzo Galeota, Michele Ciconte, Luigi Gullo, Giovanna Fronte, Amedeo Bianco, Sergio Rotundo, Claudia Conidi e Giuseppina Bagalà. Al termine della requisitoria il sostituto procuratore generale distrettuale Marisa Manzini aveva chiesto la condanna per tutti gli imputati per un totale di 39 anni ed un ergastolo.
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