Anche i Verdi alle primarie del centrosinistra

COSENZA «Le primarie per individuare il candidato del centrosinistra si terranno regolarmente e saranno di coalizione, cosi come avevamo richiesto anche noi, Verdi ecologisti calabresi, nelle riunioni che hanno sancito un impegno di idee e di proposte per il nuovo assetto politico-istituzionale della Regione. Saranno, così, i calabresi a scegliere il futuro governatore della Calabria e non Roma, come è quasi sempre avvenuto in passato». È quanto si legge in una nota dei Verdi ecologisti.
«Come movimento politico – sostiene il co-portavoce dei Verdi, Aurelio Morrone – una volta chiariti i requisiti di partecipazione, ossia individuate le regole, decideremo di mettere in campo una nostra autorevole candidatura,consapevoli che in questa terra la questione ambientale assume la stessa drammaticità che manifestano altri settori vitali del Consorzio civile della Calabria. Non bisogna sciupare questo momento favorevole per il centrosinistra, che può ritornare alla guida del governo del maggiore ente locale calabrese, dopo la scadente esperienza del centrodestra, a patto però che si realizzi una svolta nei metodi gestionali. Sì, perché, a nostro avviso, la caratura della
gestione rappresenta il vero nodo da sciogliere per un buon funzionamento dell’istituto regionale. Noi riteniamo che la svolta risiede, innanzitutto, nella sobrietà, nella trasparenza, oltre che nella partecipazione dei territori nelle future scelte di sviluppo del territorio. La questione del dissesto
idrogeologico, quella delle bonifiche dei siti inquinati, dei rifiuti, della qualità delle acque, del trasporto sostenibile, dell’efficienza energetica, dei green-jobs, sono alcune delle priorità che da subito evidenzieremo al tavolo della coalizione di centrosinistra, quali elementi cardine di accordo
politico-programmatico e di partecipazione alla sfida elettorale per il rinnovo dell’Assemblea elettiva calabrese».
«Inoltre – conclude Morrone – facciamo un appello a tutti gli ecologisti calabresi affinché partecipino, insieme a noi, alla formazione di una autonoma lista, aperta, formata da uomini e
donne che vogliono impegnarsi a far diventare la nostra Regione una delle prime regioni proiettata a impegnarsi ad attuare la conversione ecologica, sia dell’economia che della società».