LAMEZIA TERME Paolo Naccarato dà l’addio al gruppo di Ncd al Senato. Il parlamentare calabrese ha comunicato venerdì la sua decisione direttamente al presidente del Nuovo centrodestra e ministro dell’Interno Angelino Alfano. L’ex sottosegretario alle Riforme del governo Prodi per il momento mantiene il massimo riserbo sui motivi che lo hanno spinto a lasciare il gruppo di Palazzo Madama. Naccarato – raggiunto dal Corriere della Calabria – ha però confermato che farà parte di una nuova formazione parlamentare entro mercoledì prossimo, giorno in cui il Senato sarà chiamato a discutere il testo sulle riforme istituzionali: «Deciderò a quale gruppo aderire prima che inizi l’esame dell’Aula. Entro quella data comunicherò al presidente Piero Grasso la mia opzione».
Già sabato Naccarato aveva annunciato l’intenzione di «riflettere sul da farsi», lasciando aperto il campo a diverse possibilità, ma senza specificare se alle sue dimissioni dal gruppo seguiranno anche quelle dal partito a cui aveva aderito il 16 novembre del 2013. «No comment», ha tagliato corto l’ex assessore regionale calabrese, che ha anche citato il suo mentore indiscusso, l’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga: «Nei prossimi giorni rifletterò, avendo come punto di riferimento l’insegnamento del mio maestro Francesco Cossiga: giusto o sbagliato che sia, io sarò sempre dalla parte del mio Paese, rigorosamente rispettoso dell’unico sovrano reale, il popolo».
Naccarato è entrato in Senato il 7 maggio 2013, al posto del dimissionario Massimo Garavaglia, nominato assessore regionale in Lombardia. Il politico cosentino si era candidato al Parlamento nella circoscrizione lombarda, tra le fila della Lega Nord, ed era risultato come il primo dei non eletti.
Pietro Bellantoni
p.bellantoni@corrierecal.it
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