REGGIO CALABRIA Tre consiglieri democrat chiedono ufficialmente ad Antonella Stasi di fare in fretta. E lunedì prossimo protocolleranno la richiesta formale per la indizione delle elezioni per il presidente della giunta Regionale e per il rinnovo del consiglio regionale. L’iniziativa di Sandro Principe, Antonio Scalzo e Demetrio Naccari Carlizzi, consiglieri di area renziana, arriva perché «la presidente Stasi non ha inteso condividere le numerose e ripetute sollecitazioni politiche dei consiglieri regionali democratici a riguardo».
«Nella seduta del Consiglio Regionale del 3 giugno 2014 – ricordano Principe, Scalzo e Naccari Carlizzi – preso atto delle dimissioni da presidente della giunta regionale di Giuseppe Scopelliti, il presidente del consiglio regionale ha formalmente congedato i consiglieri regionali» e ha chiuso, così, la legislatura.
E in quella stessa seduta, dopo la comunicazioni delle dimissioni di Scopelliti, a maggioranza è stata approvata la nuova legge elettorale regionale, che affida sempre alla Stati «il potere-dovere, sentito il presidente del consiglio regionale e d’intesa con il presidente della Corte d’Appello di Catanzaro, di indire, con apposito decreto, la data delle elezioni». Quella che gli esponenti del Pd chiedono è un’accelerazione nelle procedure. Cioè un decreto che fissi una data pre lo svolgimento delle elezioni regionali «che non vada oltre la prima metà di novembre 2014».
Ci si aspetta una collaborazione istituzionale, ma se gli atti sperati non dovessero arrivare, i democrat si riservano «di intraprendere, in tutte le sedi competenti, ogni utile iniziativa per restituire, così come giusto, la parola ai cittadini calabresi, i quali hanno il sacrosanto diritto di eleggere un nuovo presidente e un nuovo consiglio regionale il più presto possibile, per affrontare le gravi emergenze economiche e sociali in cui versa la nostra regione». (0020)
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