REGGIO CALABRIA La seconda Commissione consiliare, “Bilancio, programmazione economica, attività produttive, affari dell’Unione europea e relazioni con l’estero”, presieduta dal consigliere Candeloro Imbalzano, ha approvato nel corso della seduta odierna importanti provvedimenti. «La seduta è stata straordinariamente produttiva – afferma il presidente Imbalzano – e si sono discussi ed approvati proposte di legge e provvedimenti amministrativi, sottolineo, “urgenti e indifferibili”, che, altrimenti, avrebbero certamente provocato ritardi e guasti in settori strategici della vita regionale. Voglio, quindi, sottolineare con soddisfazione l’approvazione del Programma regionale nel settore della forestazione che consentirà, finalmente, all’azienda “Calabria Verde”, dopo il definitivo passaggio in Aula previsto per lunedì prossimo, di mettere in piedi quei progetti che permetteranno agli operatori idraulico-forestali di superare una lunga fase di “impasse” produttiva, sfatando così l’abusata considerazione secondo cui questo settore è in uno stato di permanente criticità, il tutto, avviando azioni mirate alla difesa ed alla manutenzione del territorio, alla prevenzione del rischio geo-ambientale, alla salvaguardia ed alla implementazione di infrastrutture di servizio delle aree rurali, valorizzando la filiera del legno e la produzione di biomasse».
«La Commissione – prosegue Imbalzano – ha anche espresso pareri finanziari positivi sulle proposte di legge in materia urbanistica che prorogano la vigenza degli attuali Piani regolatori generali dei comuni fino alla data del 19 giugno 2015, per favorire l’adozione dei Piani strutturali comunali, anche in forma associata. Ed ancora, sulla disciplina delle norme per l’esercizio delle deleghe amministrative sulle aree del Demanio marittimo, consentendo così che le aree interessate dalla richiesta di rilascio di nuove concessioni siano incluse nei piani spiaggia comunali. Di rilievo, l’approvazione del “Documento di orientamento strategico della Programmazione comunitaria 2014-2020”, nonché il “Por plurifondo Fesr-Fse” per lo stesso periodo. Decolla così definitivamente la Programmazione comunitaria che vale oltre quattro miliardi di euro e che rappresenta davvero l’ultima grande chance per la Calabria. Nei due documenti, sono contenuti gli obiettivi riguardanti il rafforzamento della ricerca, dello sviluppo tecnologico, dell’Agenda digitale, e, non di minore importanza, i target mirati a sostenere la competitività del sistema produttivo regionale, l’aumento della quota di produzione energetica da fonti rinnovabili, con particolare riguardo ai rischi ambientali ed ai cambiamenti climatici».
«Infine, anch’essi centrali, la grande questione – conclude – della mobilità regionale sostenibile di merci e persone, le risorse per l’occupabilità, per privilegiare le persone che hanno difficoltà di accesso al mercato del lavoro, il contrasto a tutte le forme di povertà e a promuovere una Pubblica amministrazione efficiente». Ai lavori hanno partecipato i consiglieri Maiolo, Minasi, Bruni, Magno, Bulzomì, Tripodi e Nucera. (0090)
x
x