AMANTEA La deputata del Movimento 5 Stelle Dalila Nesci, su impulso del Meet Up di Amantea, ha presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno, riguardo, è scritto in una nota, l’ineleggibilità del nuovo sindaco Monica Sabatino. La parlamentare ha chiesto al ministro «se non ritenga di provvedere con urgenza affinché sia riconosciuta l’ineleggibilità di Monica Sabatino alla carica di sindaco di Amantea, per manifesta violazione di legge».
«Per legge – è scritto nella nota – non può essere eletto sindaco chi sia parente o affine, sino al secondo grado, del segretario generale dello stesso Comune. Dal 1992, il padre di Monica Sabatino, Giuseppe, è vicesegretario generale del Comune di Amantea, in cui ha svolto in concreto le funzioni di segretario: per contratti e per deliberazioni di giunta e consiglio, come figura nelle carte del municipio».
In particolare, ha rilevato la deputata M5S, la delibera di giunta dello scorso 14 maggio, in piena campagna elettorale, «porta espressamente la firma di Giuseppe Sabatino quale
segretario generale del Comune».
«Il Meet Up locale e il consigliere comunale M5S Francesca Menichino – conclude la Nesci – stanno facendo un ottimo lavoro, portando le regole al centro della democrazia. Questa è la strada della Calabria».
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