REGGIO CALABRIA La Commissione speciale di Vigilanza del Consiglio regionale, presieduta da Aurelio Chizzoniti, ha dedicato l’odierna seduta alle audizioni con i dirigenti dell’Asp 5 di Reggio, ed ha esaminato le procedure relative ai tirocini formativi varati dall’azienda Calabria Lavoro.
«Dalla voce dei dirigenti auditi – ha sottolineato Chizzoniti a conclusione dei lavori – abbiamo appreso le difficoltà che emergono, ormai cronicamente, in relazione alla difficile situazione finanziaria in cui versa l’Asp 5, oggetto di continue richieste di liquidazione per beni e servizi prestati da fornitori. Il collega Pietro Crinò, opportunamente, ha posto in evidenza, attenzione condivisa da tutta la Commissione, lo stato precomatoso di tante piccole e piccolissime aziende della nostra provincia che aspettano per mesi di vedere soddisfatti i loro crediti, una situazione davvero angosciante tenuto conto che molte di queste realtà imprenditoriali e commerciali sono a conduzione familiare. Peraltro – ha proseguito Chizzoniti – le cifre del debito dell’Asp 5 nei loro confronti, come sottolineano anche le sentenze a loro favore del Tar, sono esorbitanti e si impennano con preoccupante andamento esponenziale, tanto da far pensare che le voragini del debito della sanità riempite in questi anni con i sacrifici dei calabresi, sono ben lungi dall’essere ricoperte».
«In questo stato di cose – ha sostenuto ancora il presidente della Commissione di Vigilanza – non può sottacersi l’impegno della struttura amministrativa dell’Asp 5, ma che da solo è inequivocabilmente insufficiente senza un potenziamento degli organici ed una riorganizzazione efficace dei servizi informatici di guisa che ogni passaggio amministrativo sia scansionabile e avvalorato da una effettiva trasparenza delle procedure. Inoltre, come richiesto dalla Commissione, ho sottoposto ai dirigenti dell’Asp 5 di fornire adeguate delucidazioni in ordine ai crediti avanzati dagli operatori del Terzo settore, che vivono situazioni di estremo disagio, per cui ho sollecitato una maggiore attenzione invitando l’Asp a relazionare urgentemente sulla problematica. Sulla scorta delle diffuse criticità emerse nel comparto sanitario, il collega Pasquale Tripodi ha proposto la costituzione di una Commissione di inchiesta a tenore dell’art. 35 del Regolamento del Consiglio regionale».
«Quanto – ha concluso Chizzoniti – alle problematiche sollevate in ordine al bando relativo ai “tirocini formativi! di iniziativa dell’azienda “Calabria Lavoro”, atteso l’impedimento ad intervenire in Commissione effettivamente comunicato dall’avvocato Pasquale Melissari, è maturato l’orientamento di richiedere allo stesso la sospensione delle procedure istruttorie del bando predetto fino all’audizione del direttore dell’Azienda che ha comunque preannunciato la trasmissione a questo Organo di controllo di una memoria illustrativa».
La Commissione sarà convocata a domicilio dopo la pausa estiva. Ai lavori hanno dato il loro contributo i consiglieri Albano, Tripodi, Crinò, Giordano, Vilasi e De Gaetano.
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