«Giacomo Mancini si dimetta oggi stesso dall’incarico di assessore al Bilancio della Regione Calabria. Se non lo fa, lo cacci la presidente Antonella Stasi». Lo dichiara la deputata M5S Dalila Nesci, che aggiunge: «Mancini vada via, prima di fare altre rovine. Per la Ragioneria dello Stato, la Regione Calabria è al dissesto. Nei giorni scorsi, poi, la Corte dei conti ha ordinato la restituzione dei conti al presidente Stasi, per la presentazione al consiglio regionale». «In questo contesto – sottolinea la parlamentare M5S – Mancini ha fatto nominare con un verbale straccio, allegato a una delibera di giunta, la dirigente Paola Rizzo all’Autorità di gestione del Por Calabria Fesr 2007-2013». «Si tratta – prosegue la deputata Cinque Stelle – di una mostruosità giuridica, compiuta nonostante le criticità evidenziate dal dirigente generale per i fondi Ue».
Stamani Nesci ha presentato alla Camera due interrogazioni parlamentari contro Mancini: una sulla vicenda della nuova nomina per la gestione del Por Calabria, l’altra sul mancato recupero della Regione di 33.067.547,01 euro, più interessi, da imprese che hanno avuto fondi regionali senza assumere il personale promesso; come denunciato dal presidente della commissione consiliare di Vigilanza, Aurelio Chizzoniti. Conclude la Nesci: «La giunta della Calabria sta facendo inorridire l’Italia. Dovrebbe gestire l’ordinario, ma eccede, ignorando le regole e nominando sempre amici e amici degli amici». (0050)
x
x