CATANZARO L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha reso noto che «a quattordici istituti scolastici calabresi sono stati revocati i finanziamenti per i ritardi nella realizzazione degli interventi di edilizia scolastica per oltre cinque milioni di euro». L’elenco delle scuole che hanno perso i finanziamenti – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – sono: Istituti Comprensivi “Valentini” di Dipignano ( 349.973), Laino Borgo ( 349.841), Diamante ( 349.973), “Milani-De Matera” di Cosenza ( 349.885), “III” di Rossano ( 349.973), San Giovanni
in Fiore ( 349.903), Davoli Marina ( 349.909), Strongoli (342.654), “Alcmeone” di Crotone ( 347.361), “Catanoso-De Gasperi” di Reggio Calabria ( 349.867), Motta San Giovanni (348.540), “S. Alessio Contestabile” di Taurianova ( 349.999), Vallelonga ( 349.179) e Istituto Superiore “ITI-IPA-ITA” di Rossano ( 746.653). Con uno dei suoi programmi, la Regione Calabria ha investito 93 milioni di euro per la ristrutturazione di 209 edifici scolastici, in collaborazione con il ministero della Pubblica istruzione. Su 209 interventi finanziati, 188 sono in corso d’opera e dovranno essere ultimati massimo entro il 31 dicembre 2015. Altri sette interventi accusano ritardi che possono ancora essere colmati e i restanti 14 interventi, pari come si diceva a oltre cinque milioni di euro, sono stati revocati e rappresentano il 5.7 per cento dell’investimento complessivo. Ad oggi si registrano revoche molto più consistenti in Sicilia e Campania.
«Più volte – ha sostenuto Caligiuri – abbiamo sollecitato formalmente le scuole interessate che in gran parte hanno proceduto agli adempimenti necessari. La Regione Calabria, in ogni caso, per non perdere i finanziamenti assegnati, li ha subito utilmente investiti verso il potenziamento delle tecnologie nelle scuole calabresi, d’intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione».
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