Anche Brunori al “Concerto per Lilli”

Dario Brunori sarà protagonista assoluto dell’appuntamento annuale organizzato dalla Fondazione Lilli-Funaro, «per ricordare una ragazza straordinaria salita in Cielo nel 2004 e nello stesso tempo per raccogliere fondi da destinare alla ricerca sul cancro». Il cantautore cosentino si esibirà il 18 agosto ai Ruderi di Cirella (a Diamante), in occasione della decima edizione del “Concerto per Lilli”.
«Sulla scia di un binomio ormai collaudato – fanno sapere gli organizzatori – in cui si legano musica di qualità e solidarietà, la Fondazione Lilli ha deciso di puntare sul cantautore calabrese, apprezzato non solo per le sue qualità musicali, riconosciute ormai a livello internazionale, ma anche per il suo lato umano, essendo lo stesso testimonial Unicef per la Calabria».
Il “Concerto per Lilli” di quest’anno della Brunori Sas sarà il decimo di una lunga serie che negli anni ha registrato la partecipazione di grandi autori della musica italiana, da Edoardo Bennato (che ha inaugurato l’evento) a Francesco De Gregori, da Samuele Bersani ad Alex Britti, da Gino Paoli a Pino Daniele, da Roberto Vecchioni a Fiorella Mannoia e Vinicio Capossela.
Secondo quanto si legge ancora nella nota degli organizzatori, negli anni «le iniziative hanno riscosso un enorme successo di pubblico, grazie al quale è stato possibile raccogliere oltre 100mila euro, destinati a importanti progetti di ricerca per la lotta ai tumori, oltre al finanziamento di numerose borse di studio per giovani ricercatori calabresi, nonché per promuovere lo svolgimento di attività assistenziali».
La Fondazione Lilli Funaro, per la sua particolare attività sociale, svolta con estrema passione e continuità, ha ricevuto numerosi riconoscimenti. L’ultimo, l’11 giugno scorso in Campidoglio a Roma, è stato il premio speciale Atena, assegnato dal professor Giulio Maira alla Fondazione Lilli Funaro «per aver saputo trasformare un vuoto incolmabile in un aiuto concreto alla lotta contro il cancro».
Il 18 agosto dunque, Dario Brunori con la sua musica, sarà ancora una volta simbolo di arte e solidarietà.