BOLZANO Potrebbe essersi recata all’estero di sua volontà l’imprenditrice Maria Rosa Prandelli, direttrice del prestigioso Grand Hotel Carezza in Alto Adige, della quale non si hanno più notizie dallo scorso 9 luglio. Ad impensierire i familiari, però, c’è un episodio accaduto nel 2013: la donna, allora gestrice di un villaggio vacanze a Capo Rizzuto in Calabria, venne aggredita a bastonate da sconosciuti. Gli inquirenti stanno concentrando le indagini sulla vita privata della donna e stanno verificando, presso diversi aeroporti, se il suo nome risulti tra quello delle persone imbarcate.
Tra le località nelle quali la donna potrebbe avere dei contatti – si è saputo dagli inquirenti – c’è ad esempio Zanzibar in Tanzania, ma non si esclude nemmeno che la Prandelli possa trovarsi in qualche Paese dell’Est Europa.
Intanto la Polizia ha appurato che l’auto della donna, ritrovata nei giorni scorsi vicino alla stazione ferroviaria di Bolzano, non presenta alcuna anomalia. Prima di far perdere le proprie tracce, la direttrice dell’hotel avrebbe fatto una serie di prelievi bancomat per una cifra di diverse migliaia di euro.
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