SOVERATO Naso rotto, oltre 20 giorni di prognosi e un bello spavento, è quello che resta della notte di follia che ha avuto come protagonista, suo malgrado, il presidente del consiglio comunale di Soverato, Emanuele Salatino. Una brutale aggressione avvenuta in una delle discoteche più note della costa catanzarese, in località Pietragrande. A innescare la violenza è bastato che Salatino urtasse involontariamente contro un giovane. Neanche il tempo di chiedere scusa che un violento pugno ha raggiunto il presidente del consiglio comunale di Soverato in pieno viso. Dopo essere caduto a terra Salatino è stato raggiunto da una raffica di calci. Il fratello minore appena accortosi di quanto stava accadendo ha tentato di sottrarre Salatino alla furia degli aggressori. Un intervento che ha pagato con trauma cranico e diverse contusioni. Per Emanuele Salatino, invece, il referto medico parla di 25 giorni di prognosi, rottura del setto nasale, varie escoriazioni e sei punti di sutura sotto il mento.
Dopo essere stato soccorso e medicato, Salatino ha presentato denuncia ai carabinieri della compagnia di Soverato che hanno avviato le indagini per risalire all’identità degli aggressori. I militari hanno già raccolto le testimonianze di diverse persone che hanno assistito al pestaggio. Giovanissimo, eppure già alla sua seconda elezione in consiglio comunale, Emanuele Salatino l’11 giugno scorso è stato eletto presidente del civico consesso. Ancora scosso per l’accaduto, l’esponente dell’amministrazione soveratese si dice convinto che quanto accaduto non abbia nulla a che vedere con la sua attività politica e ringrazia quanti in queste ore gli hanno dimostrato vicinanza e solidarietà.
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