L'Ice Bucket Challenge irrompe nella politica regionale

REGGIO CALABRIA Finirà per alimentare le tensioni nel centrodestra anche la gara di solidarietà per la ricerca sulla Sla? E’ presto per dirlo, ma la scelta di Scopelliti – che si è sottoposto alla doccia gelata dopo la nomination del direttore del “Dispaccio” Claudio Cordova – non è casuale e, di certo, è stata notata dall’ala reggina di Forza Italia. Facciamo un passo indietro: tra i berluscones, in questi giorni, infuria il dibattito sull’eventuale rientro dell’ex governatore nella casa madre. E Roy Biasi, coordinatore dei forzisti reggini, ha accusato la coordinatrice regionale Jole Santelli di intelligenza con il nemico (che sarebbe, appunto, Scopelliti). E chi ti va a nominare Peppe? Neanche a dirlo, a parte la “scontata” Antonella Stasi sbucano i nomi di Jole Santelli e della “nostra candidata alla presidenza della Regione Wanda Ferro”. Come sarà stata presa questa “dimostrazione d’affetto” lo scopriremo nei prossimi giorni. Ma è chiaro che neanche la beneficenza è immune dal calcolo politico.
Di diverso stampo la scelta di Gianluca Callipo. Anche il sindaco di Pizzo Calabro ha partecipato all’Ice Bucket Challenge, ma per le sue nomination si è tenuto ben distante dalle polemiche legate alle primarie del centrosinistra. Ha chiamato all’impegno Giuseppe Falcomatà, candidato della coalizione a sindaco di Reggio Calabria, e i rettori delle tre università calabresi.