CROTONE C’è anche un feto morto tra gli immigrati giunti nel porto di Isola Capo Rizzuto. Il feto sarebbe stato abortito già morto da una donna incinta che è stata soccorsa con altri immigrati. Don Leonardo Scordio di Isola Capo Rizzuto, presente a Crotone, ha improvvisato una preghiera tra tutti i presenti e successivamente il feto è stato consegnato agli operatori di un’agenzia di pompe funebri. Due donne incinte sono state ricoverate in ospedale. Dai primi accertamenti sono stati trovati casi di scabbia.
La nave San Giusto della Marina Militare è giunta nel porto di Crotone dove sbarcherà 1.367 migranti, tra cui 192 donne e 156 minori, soccorsi nell’ambito dell’operazione Mare Nostrum. Alle operazioni di soccorso, insieme alla San Giusto, hanno partecipato anche la nave Fenice e le motovedette della Capitaneria di porto. Nel porto di Crotone è stato predisposto un apposito dispositivo per l’accoglienza ed i primi soccorsi nei confronti degli immigrati.
La Prefettura di Crotone ha coordinato le attività di soccorso con tutte le forze dell’ordine, la Capitaneria di porto, i volontari della Protezione civile e personale medico del servizio 118.
Gli oltre 1.300 migranti sono di varie nazionalità e sono partiti da porti diversi. (0020)
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