Rissa davanti a un bar: coinvolte tre persone

BAGNARA CALABRA I carabinieri di Bagnara Calabra hanno arrestato Antonio Cassone, 61 anni, il figlio, Giuseppe di 28 anni, e Francesco Musumeci, 65 anni, ritenuti responsabili del reato di rissa. Le forze dell’ordine sono state intervenute nel centro di Bagnara per una rissa. Antonio Cassano, secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, si sarebbe rivolto con tono minaccioso ai carabinieri affermando di essere lui uno dei “protagonisti” della rissa. Stesso atteggiamento avuto dal figlio. La rissa sarebbe stata scaturita da commenti sarcastici che Musumeci avrebbe rivolto ad Antonio quando lo aveva visto salutare con dei baci sulla guancia un parente. Proprio questi futili motivi avrebbero dato il via ad un’escalation di violenza, dapprima confinata ai classici atteggiamenti di sfida, successivamente, sfociata in un vero e proprio scontro fisico, tanto che anche terze persone hanno cercato di intervenire trattenendo le persone coinvolte. Mentre Antonio Cassone e il figlio Giuseppe venivano accompagnati in caserma, continuavano le ricerche della terza persona. Sono stati i miliatari, poi, ad individuare un uomo con una maglia macchiata di sangue eduna vistosa fasciatura alla mano sinistra. Così anche Musumeci veniva arrestato e accompagnato in caserma. I tre sono stati giudicati con il rito per direttissima. Il giudice ha emesso un obbligo di dimora per Antonio Cassone e il figlio. Mentre ha disposto la scarcerazione per Musumeci. (0050)