MILANO «Al ministro Franceschini rispondo, nella mia piena responsabilità di soprintendente, che il trasporto dei Bronzi di Riace è fattibile. E lo ha già ripetutamente dichiarato il primo restauratore italiano, Bruno Zanardi, buon amico di Salvatore Settis e Tomaso Montanari»: è quanto scrive in una nota Vittorio Sgarbi, ambasciatore per le Belle arti della Regione Lombardia all’Expo 2015. Secondo Sgarbi, «sarebbe tendenzioso non includere Zanardi nella Commissione degli esperti che dovranno valutare le condizioni dei Bronzi e la loro compatibilità con il trasporto da Reggio a Milano, come già fu, senza danni, quando furono esposti al Quirinale. Ho suggerito – aggiunge – in accordo con esperti, di approntare un vagone ferroviario tecnologico e immune da scosse, la cui realizzazione sarebbe perfettamente coerente con lo spirito dell’Expo». «D’altra parte il professore Settis – conclude Sgarbi – ha chiarito che i Bronzi sono greci e non hanno niente a che fare con la Calabria, se non per la casualità del loro rinvenimento. In ogni caso la discussione sui giornali ha consentito di conoscere le posizioni di esperti e di riconoscere quelle degli incompetenti, generalmente astratte e ideologiche l’Ufficio». (0050)
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