Ultimo aggiornamento alle 23:04
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Le istituzioni sono «un ostacolo per i gruppi musicali reggini»

REGGIO CALABRIA Applausi più o meno di prammatica, musica più o meno piacevole, le gradinate dell'”Arena dello Stretto” piene e in generale una serata che scivola via senza troppi problemi. È proba…

Pubblicato il: 15/09/2014 – 10:03
Le istituzioni sono «un ostacolo per i gruppi musicali reggini»

REGGIO CALABRIA Applausi più o meno di prammatica, musica più o meno piacevole, le gradinate dell'”Arena dello Stretto” piene e in generale una serata che scivola via senza troppi problemi. È probabilmente così che il presidente del consiglio provinciale Antonio Eroi aveva immaginato il festival delle cover band organizzato dalla provincia nell’ambito delle festività mariane a Reggio Calabria e affidato alla “New performance agency”, creatura dell’imprenditore reggino Francesco Salerno, specializzata – o almeno così si presenta – nella progettazione e produzione di spettacoli internazionali. Quello che mai Eroi avrebbe potuto immaginare è che quella kermesse sarebbe riuscita a mettere insieme la variegata – e spesso litigiosa – scena musicale reggina, forse per la prima volta unita e coesa dietro un’unica parola d’ordine: «Il festival delle cover band non è un evento culturale!». Un messaggio che lo spontaneo comitato di artisti che si è formato per reagire a quella che definiscono «l’ennesima dimostrazione di come chi pretende di governare Reggio e la sua provincia non conosca Reggio e la sua provincia», ha voluto lanciare in modo chiaro, con tanto di sit-in, striscione di protesta e volantinaggi nel corso della manifestazione. «La protesta – spiega Dario Ferrara, portavoce del comitato – è trasversale e coinvolge vari musicisti reggini ma anche liberi cittadini stanchi di questo modo di intendere la “proposta culturale”.
«Non si tratta – dicono – dell’iniziativa di integralisti della musica o di puristi di questo o quel genere, nel comitato ci sono anche molti artisti, che per lavoro, per didattica o semplicemente per divertimento suonano anche delle cover».
«L’obiettivo è quello di promuovere un approccio diverso alla musica che favorisca la creatività alla mera imitazione», hanno affermato i musicisti reggini, stufi dell’olimpico disinteresse delle istituzioni nei confronti di quanto succeda e cosa si faccia nel mondo della cultura locale. «Se solo rivolgessero lo sguardo al di là del proprio naso troverebbero tante e variegate alternative fra chi continua a proporre l’originalità dei progetti musicali nella città di Reggio Calabria», ma per ignoranza, disinteresse o pigrizia intellettuale questo non succede.
Il festival delle cover band, affermano «è in linea con la proposta culturale propria degli anni del “Modello Reggio”, basata sulla pura spettacolarizzazione e non sulla qualità, su eventi spot di artisti di moda, piuttosto che sulla valorizzazione delle esperienze locali».
Il popolo non istruito è più facile che venga governato, sintetizzano – caustici – alcuni degli artisti, che oggi hanno iniziato a fare rete. Non solo contro l’evento promosso dalla provincia, ma anche per spiegare alla città che una comunità artistico-musicale autoctona, infinitamente variegata è spesso conosciuta più fuori provincia che “a casa”. Paradossalmente, le istituzioni si sono dimostrare un ostacolo per le band reggine, spesso più note nel resto della Calabria – se non d’Italia – che a casa. Da questo nasce l’idea di rivolgersi direttamente ai cittadini. Ogni band ha donato uno o più brani, destinati alla compilation, chiamata non a caso “(L)imitazione”, rigorosamente in free download al link: limitazione.bandcamp.com. Una pubblicazione dal nome evocativo, che si rivolge a tutti i reggini con un messaggio chiaro: «Non ti limitare ad imitare: crea, condividi, partecipa!».

 

Alessia Candito
a.candito@corrierecal.it

 

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x