Callipo: uno schiaffo ai calabresi

«È questa la notte della Calabria. Una notte di vergogna per la giunta regionale di centrodestra che, in regime di prorogatio, ha piazzato una pattuglia di propri uomini e donne ai vertici di ospedali e Aziende sanitarie provinciali. Un colpo di mano che viola la legge, ignora il forte no del governo e se ne infischia di tutti i pareri negativi che sono stati espressi». È quanto dichiara, in una nota, Gianluca Callipo, candidato alle primarie del centrosinistra per la scelta del candidato alla presidenza della Regione.
«Un vero e proprio blitz clientelare, consumato a nottefonda, che rappresenta – prosegue Callipo – uno schiaffo ai calabresi, ridotti a sudditi da un sistema di potere arrogante e famelico, che prima di passare la mano, ma solo perché costretto dal Tar, si preoccupa di spartire illegalmente posti e prebende in un settore che più di altri dovrebbe essere regolato esclusivamente dal merito e dalle competenze. L’atto adottato, oltre a essere palesemente illegittimo, comporterà anche gravissime conseguenze economiche a carico della Regione, e dunque dei cittadini, per i contenziosi e le richieste danni che si innescheranno. Un affronto al quale la Calabria perbene deve reagire. Chiedo a tutti i parlamentari calabresi – è la conclusione del candidato alle primarie – di presentare immediatamente un’interpellanza urgente al Governo affinché il ministro venga a rispondere in aula su quanto accaduto».